CreGrest 2015 / Tuttiatavola

Il mangiare è capace di dire chi è l’uomo, di raccontarne la sua identità più profonda. Chi è l’uomo che mangia? È colui che, mentre lo fa, mostra di avere una necessità ovvero che è costitutivamente in debito perché - per vivere - deve nutrirsi!
Ovvero l’uomo che mangia è uno che ha bisogno di qualcosa che - da solo - non può darsi! In secondo luogo, proprio perché il mangiare è al centro del vissuto e del vivere dell’uomo, la necessità del mangiare pone l’uomo già in una rete di relazioni e rapporti, col mondo ma anche con il prossimo. Mangiare e mangiare bene, chiede di incontrarsi, di uscire da se stessi. Mangiare è quindi mettersi in relazione con sé e con gli altri, compresi gli altri sicuramente diversi da me.